sabato 8 settembre 2012

Uomini sommersi di Anna Lombroso

Uomini sommersi Non siamo brava gente né con la gente che arriva e nemmeno con la nostra, meglio sarebbe stato – e la colpa ricade sulla politica, sulla ricerca storica, sui media, sulla scuola – meglio sarebbe stato un salutare trauma culturale che imporrebbe un approccio civile e democratico nei confronti dell’africano “colonizzato” di ieri e l’immigrato respinto di oggi. Imporrebbe una vergogna a posteriori, una vergogna odierna e una vergogna futura per i torti inflitti e che potremmo infliggere. E anche per quelli che sopportiamo e che rappresentano una colpa nei confronti dell’umanità che alberga ancora in noi.

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