domenica 4 novembre 2012

Ornaghi zittisce Umbria jazz. E va di liscio…di Anna Lombroso

Ornaghi zittisce Umbria jazz. E va di liscio…Ogni tanto esce dal letargo con esternazioni e decisioni improvvide o inopportune che ci fanno rimpiangere il suo appartato e abituale isolamento: nomine discutibili, da quella dell’ ancora deputata Melandri al Maxxi, del quale la incontentabile ex ministra rivendica la maternità, a quella a sovrintendente del polo museale di Roma della sorprendente fan dei lucchetti di Ponte Milvio ai quali ha dato ricetto nel Museo Etnografico dell’Euro, nella loro qualità di reperto precoce della nostra contemporaneità. E non conforta la sua difesa, fino alla soglia del carcere, di Marino Massimo De Caro, conservato dalla precedente gestione e remunerato con ben 40 mila euro l’anno per dirigere la Biblioteca dei Girolamini – grazie alla preziosa competenza maturata nel corso di una fertile collaborazione con Dell’Utri – e dalla quale ha sottratto 4000 libri.

'via Blog this'

Nessun commento:

Posta un commento