domenica 11 novembre 2012

La sinistra, Marchionne e l’ordine nuovo di Alberto Capece Minutolo

La sinistra, Marchionne e l’ordine nuovo «: "La notizia è che la Fiat Serbia ha dovuto aumentare del 13%i salari dei propri 2500 operai, concedere la tredicesima e anche un’ una tantum per evitare scioperi. Insomma una sorta di vendetta contro chi ha scassato le relazioni industriali in Italia con il favore di sindacati gialli e politici di ogni parte. anzi di ogni risma, che ogni giorno ricatta e fa strame delle leggi dello stato. Magari molti immaginano un Marchionne angosciato, anche se vende la produzione serba a peso d’oro in Italia, quasi quanto una golf prodotta da operai che hanno un salario di un terzo superiore a quello italiano e sei volte quello serbo. Ma non è così, a Marchionne gliene frega poco o niente, quello a cui tiene veramente è l’ordine in fabbrica, la possibilità che le esigenze del profitto diventino la legge  con la L maiuscola."

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