Senso Unico Alternato
Perchè la vita è un senso unico alternato.
domenica 25 novembre 2012
La violenza sociale sulle donne di Anna Lombroso
La violenza sociale sulle donne Le sensibili mani di donne che un tempo creavano opere d’arte, ricami, tessuti, tappeti e poi delicati ingranaggi di precisione servono poco a un processo universale che vuole assoggettare interi popoli a un dominio privato dove conta la monetarizzazione, lo scambio finanziario e la creazione di denaro. E che si è trasformato in una caccia rapace e accanita a ogni immaginabile angolo della natura, della società e della persona che sia traducibile denaro e in produzione di reddito mediante l’uso di altro denaro. Non servono le inclinazioni e i talenti, le tradizioni e la loro trasmissione a quel modo in tendere la crescita, secondo il quale valorizzare una foresta pluviale significa raderla per costruite brutte sedie, o costruire villette a schiera su un paesaggio intatto o sulle macerie di una città storica per poi venderle con un mutuo ipotecario a poveracci che le lasceranno perché non possono pagare le rate.
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