Finanziamento ai partiti. Il lungo filo della corruzione -2 |: "È probabile che la via più ragionevole sia quella di un ragionevole compromesso, di un sistema di finanziamenti pubblici, con stringenti vincoli di spesa, combinato con forme di incentivazione fiscale di contributi privati, peraltro accompagnate da una totale pubblicità del nome d’ogni finanziatore. Sarebbe raccomandabile l’istituzione di una revisione indipendente dei bilanci dei partiti, la creazione di una commissione di supervisione e controllo autonoma ed indipendente, l’inasprimento delle sanzioni in caso di utilizzo fraudolento del finanziamento pubblico, forme di riconoscimento della personalità giuridica dei partiti, il potenziamento della comunicazione ai cittadini, anche tramite l’obbligo di pubblicazione su Internet dei conti dei partiti."
'via Blog this'
Nessun commento:
Posta un commento