giovedì 15 dicembre 2011

Caro Renzi noi non ci stiamo

Non potremmo mai desiderare un diritto essenziale come la casa o il lavoro, la salute o l’istruzione, se riuscire ad ottenerlo significasse escludere altri che ne abbiano un vero bisogno. Non ci verrebbe mai in mente di rottamare le idee di solidarietà, giustizia ed equità e le azioni che le sostengono dimenticando chi siamo e soprattutto chi vogliamo, ancora e sempre, essere in futuro.

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