domenica 16 dicembre 2012

La moderna crudeltà di Anna Lombroso

La moderna crudeltà «

Oggi anche il Corriere della sera si accorge di un’altra truffa, di Stato, ai danni delle vittime del sangue infetto. Con una comunicazione ufficiale, scarna sobria, sono state loro comunicate le novità sui risarcimenti destinati a chi dagli Anni 70 fino agli Anni 90 si è ammalato di epatite C e Aids a causa di trasfusioni con sangue non controllato. A fare le spese della spending review sono i pazienti che nel 2007 avevano deciso di non intentare causa al ministero o sospendere i provvedimenti già presentati in cambio di un risarcimento collettivo. fecero male: le somme previste non furono mai stanziate e non venne mai promulgato il decreto attuativo che avrebbe dovuto dar corso ai pagamenti. Ora la norma “tecnica” di fatto esclude il 90% dei contagiati dagli assegni. Avranno diritto al risarcimento solo coloro che ne hanno fatto richiesta entro cinque anni dall’attestazione del danno biologico. 

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