Il caso Scarpinato: chi lotta contro la mafia è “incompatibile” «: "non ha mai confuso i ruoli, il senso della sua presenza, il silenzio omertoso e quello pieno di rabbia. Non ha mai dimenticato la lezione di Paolo Borsellino e ne parla in modo aperto, rinunciando alla continenza verbale mai richiesta ai professionisti del compromesso. Ma la cosa più curiosa è che il suo presunto difetto di imparzialità viene censurato da un consigliere legato al partito che più di ogni altro su queste stragi dovrebbe tacere. O parlare, una buona volta."
'via Blog this'
Nessun commento:
Posta un commento