martedì 8 novembre 2011

Miseria e ignobiltà: la farsa continua

Mai come ora occorrerebbe una classe dirigente, politica e non, credibile per ridare dignità contrattuale a questo Paese e invece siamo al gran finale dei morti viventi, ma anche a quello dei viventi morti che vorrebbero affidare a qualche tecnico di gran nome, magari uno della Goldman Sachs, della Trilateral e del Bilderberg le famose, scontate riforme di macelleria, destinate a dare il colpo final a ogni recupero di produttività. E oltretutto prive di qualsiasi immaginazione. Del resto in ogni farsa come si deve ci vuole un personaggio di contrasto, quello vestito da signore a cui tutti si rivolgono prima di accorgersi della sua pochezza. Ma non è per questo la farsa è finita.

Nessun commento:

Posta un commento