Carissima Amica mia....la storia della mia Terronia ci ha insegnato che se vuoi un popolo totalmente asservito al potere dominante è sufficiente cancellarne la memoria...così i Savoia procedettero alla chiusura delle scuole per un bel po' di anni, non appena si sostituirono ai Borboni di Napoli. Poi la storia del sud fu riscritta a tutto vantaggio dei nuovi regnati e il popolo meridionale fu radicalmente proiettato verso l'oblio della conoscenza del proprio essere, del proprio orgoglio e delle proprie tradizioni. Ritornando al presente i governi che si sono susseguiti fin'ora hanno proceduto alla distruzione della scuola pubblica riportandola alla sua funzione essenziale...quella d'insegnare a leggere e scrivere...adesso si procederà alla cancellazione della sua memoria storica...e poi si provvederà alla sua riscrittura, ovviamente a tutto vantaggio del potere dominante...così i nostri figli leggeranno di un giovane fiorentino che ha riformato un Senato, svuotandolo e sottraendolo ai cittadini, che ha stretto un patto con il capo dell'opposizione, un padre della patria e, un imprenditore televisivo ed ex presidente del consiglio dalle ampie vedute.... che si perdono nei meandri delle intimità femminili, e di un Presidente della repubblica garante della costituzione e dell'unità nazionale....dei corrotti e dei condannati di ogni colore politico. La probabile chiusura dell'archivio di stato servirà proprio a questo scopo....poi passerà un'altro mezzo secolo prima che scomode verità vengano a galla...esattamente come sta avvenendo per la storia del sud Italia.

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